Come scattare fotografie di paesaggio, ecco le basi fondamentali

Come scattare fotografie di paesaggio? Scattare foto di paesaggi può sembrare molto semplice, soprattutto  se ti trovi circondato da viste e panorami stupendi. Per fare davvero una bella foto però, c’è molto di più che estrarre la macchina fotografica e “scattare”.

Sono infatti diverse le cose che puoi fare per migliorare le tue capacità ed ottenere uno scatto paesaggistico degno di condivisione. Ecco i 10 consigli fondamentali su come scattare fotografie di paesaggio mozzafiato:

1) Ottenere un’immagine nitida e chiara

Impostare la corretta Esposizione

nitidezza tutorial foto paesaggio

Uno dei principali obiettivi quando si scattano fotografie paesaggistiche è ottenere un’immagine eccezionalmente nitida e chiara, per ottenere ciò, bisogna impostare la corretta esposizione “miscelando” tempo di sincronizzazione/diaframma/ISO.

Nel dettaglio Iso e tempi verranno affrontati nei punti a seguire, concentriamoci quindi, sull’apertura corretta del Diaframma. Per ottenere una bella foto è meglio scattare con un numero di f-Stop di circa due o tre Stop più chiuso dell’apertura massima dell’obiettivo (un’apertura di gamma media, come f/8 di solito funziona bene). L’uso di un’apertura troppo “aperta o chiusa” come f/2.8 o f/22, può causare una riduzione della chiarezza. Questo accorgimento funziona soprattutto quando lo scatto che facciamo riguarda un paesaggio senza troppi elementi vicini.

Nel caso volessi intenzionalmente sfocare gli elementi in primo piano? In questo caso ti consiglio di utilizzare un’apertura elevata, qualcosa come f/2.8, infatti il diaframma aperto (numero più piccolo), ti permetterà di avere il soggetto a fuoco in primo piano, sfocando tutto il resto.

E nel caso volessi avere la massima profondità di campo, con “messa a fuoco” di tutto? Viceversa, se si desidera la massima profondità di campo il Diaframma chiuso come f/22 (numero più alto) ti permetterà una messa a fuoco su tutta l’area.

2) Diminuire il “rumore”

Lavorare sulla sensibilità degli ISO

Per scattare belle fotografie è fondamentale ridurre il cosiddetto “rumore digitale”, cioè la variazione casuale di luminosità e colore dovute all’elettronica dei sensori delle camere. Può risultare infatti molto fastidioso e un buon modo per evitare il problema è cercare sempre condizioni di luce ottimali che permetteranno di utilizzare gli ISO sul valore più basso possibile,  solitamente 100 (ovviamente in condizioni di scarsa luminosità sarete costretti ad aumentarli), ciò contribuirà a mantenere una buona qualità dell’immagine ed evitare che la foto risulti sgranata.

3) Usa un Treppiede in caso di necessità

Scegliere la velocità dell’otturatore

tutorial fotografia paesaggio

Con ISO e diaframma impostati bene, ci rimane da scegliere una velocità dell’otturatore corretta. Per rendere tutto molto semplice, metti la fotocamera in modalità priorità ai diaframmi quando selezioni l’apertura, la fotocamera sceglierà automaticamente la velocità dell’otturatore che meglio si adatterà per un’esposizione corretta.

Tuttavia, se la velocità dell’otturatore si abbassa troppo, potrebbe essere necessario un treppiede per evitare “il mosso” causata dal movimento delle mani. Il consiglio generale, per determinare la velocità dell’otturatore più bassa utilizzabile, è guardare la lunghezza focale dell’obiettivo e utilizzare un treppiede per eventuali tempi di posa più lenti rispetto al reciproco di quel numero. Ad esempio, se l’obiettivo ha una lunghezza focale di 50 mm, potresti essere in grado di scattare a 1/50 di secondo senza muovere, ma ti consiglio di utilizzare un treppiede per velocità inferiori.

4) Scatta le fotografie nelle “ore migliori”

La Golden Hour

golden hour -viaggio senza bussola

I fotografi fanno riferimento al periodo di tempo subito dopo l’alba o prima del tramonto come l’ora d’oro (Golden Hour) dovuta alla bella luce diffusa che viene emanata dal sole quando è basso nel cielo. Per scattare foto straordinarie, un trucco è uscire durante questi momenti della giornata. Con il sole basso all’orizzonte, la scena assumerà un magico bagliore e sarai in grado di scattare foto con lunghe ombre che aggiungeranno profondità e dettagli interessanti alle tue immagini.

Ovviamente, ciò non significa che non puoi scattare foto di paesaggi in altre ore del giorno, ma solo che in alcune ore della giornata potresti aver una luce “peggiore”. Per esempio, se è metà giornata con il sole alto nel cielo, avrai una luce intensa e abbagliante, che molto probabilmente, non renderà l’immagine accattivante. In queste condizioni, cerca modi per ammorbidire la luce. Se ci sono nuvole nel cielo, prova ad aspettare che una copri il sole in modo che la luce sia più morbida. Puoi anche provare a posizionarti sotto un albero o distogliere l’attenzione dal paesaggio, per scattare foto di oggetti più vicini, come le foglie sugli alberi.

5) Utilizzare un Filtro Polarizzatore

Migliorare il colore e il contrasto

L’uso di un filtro polarizzante è qualcosa che molti fotografi di paesaggi fanno per migliorare il colore e il contrasto e ridurre l’abbagliamento delle immagini. I filtri polarizzanti possono essere particolarmente utili quando si riprendono scene che includono acqua, cielo, colori intensi e molti riflessi. Ad esempio, con un filtro polarizzante, puoi davvero far risaltare il blu vibrante del cielo o ridurre il bagliore dell’acqua sulle rocce.

6) La composizione fotografica

Organizza bene gli elementi visivi

Una buona composizione fotografica, organizza gli elementi visivi, come alberi, nuvole, montagne o persone, in modo che catturino l’attenzione, raccontino una storia o evochino un’emozione. Ecco alcuni modi per migliorare la composizione delle foto del paesaggio:

Usa la regola dei Terzi

regola dei terzi

L’uso della regola dei terzi è un modo semplice per creare un’immagine bilanciata e visivamente interessante. Per fare ciò, devi semplicemente dividere l’immagine in terzi verticalmente e orizzontalmente con griglie immaginarie e posizionare i soggetti della tua foto lungo le linee o all’intersezione di due linee. Molte fotocamere ti consentono di visualizzare una griglia nel mirino e / o sullo schermo LCD per aiutarti a comporre le immagini usando la regola dei terzi.

Ad esempio, invece di scattare una foto dell’alba in modo che l’orizzonte tagli attraverso il centro dell’immagine, regola l’inquadratura in modo che l’orizzonte sia al terzo inferiore o al terzo superiore. E prova a posizionare il punto più luminoso o più colorato sul terzo destro o terzo sinistro.
Ricorda che l’occhio scruta sempre il “perimetro della foto” prima di soffermarsi al centro, per questo cerca di evitare di posizionare lì, il soggetto principale. Attenzione inoltre all’orizzonte, cerca di tenerlo sempre parallelo, non è gradevole infatti vedere il mare in “salita” o grattacieli che “piegano”.

Utilizza le linee Guida

L’uso delle linee nelle immagini è un modo efficace per attirare l’attenzione dello spettatore sul soggetto principale e creare un senso di movimento attraverso l’immagine. Ad esempio, quando scatti una foto di paesaggio, pensa a come puoi usare elementi come alberi, sentieri, nuvole o scogliere per guidare l’occhio dello spettatore attraverso l’immagine.

Cambia punto di vista

Scattare tutte le foto dallo stesso punto di vista può far sì che inizino a sembrare tutte uguali. Prova a cambiare “punto di vista” per aggiungere un tocco nuovo alle tue immagini, inginocchiandoti, sdraiandoti a terra o trovando un modo per “alzarti” (sulla cima di un colle etc).

7) Studia la tua Fotocamera

Sia che tu stia utilizzando una fotocamera point-and-shoot, uno smartphone o una DSLR, devi sapere come utilizzare la tua attrezzatura prima di uscire. Trascorri del tempo a casa esplorando le funzioni della tua fotocamera. Scopri come regolare velocità dell’otturatore, apertura e ISO.

8) Utilizza l’impostazione automatica Paesaggio

Se la fotocamera non ti consente di regolare la velocità dell’otturatore, l’apertura e ISO, cerca la funzione pre-programmata e usala. Questa impostazione automatica regolerà la velocità dell’otturatore e l’apertura in modo appropriato e ottimizzerà la fotocamera.

9) Cerca la Location giusta

location

Se vai in un luogo in cui non sei mai stato prima, guardalo online prima di uscire di casa e fai qualche ricerca. Informati sui punti panoramici migliori e aree di interesse. Puoi anche provare a utilizzare Google Street View per avere un’anteprima di come potrà essere lo scenario. Con queste informazioni, puoi già iniziare ad immaginare come saranno le tue foto di paesaggio e pensare già a cosa devi fare per ottenere lo scatto che stai immaginando di realizzare.

10) Esplora la tua Location

Per ottenere uno scatto davvero eccezionale, dovrai trascorrere del tempo a cercare la tua location in anticipo. Se hai la possibilità di esplorare più volte l’area in diverse condizioni di illuminazione, ti farai un’idea più chiara di dove e quando devi essere lì per scattare la foto perfetta. Cerca quindi di elaborare un “piano” per catturare la scena giusta. Per esempio, fare un’escursione su una montagna per raggiungere un lago alpino un’ora prima dell’ora d’oro. Giocando d’anticipo, potrai inoltre avere tempo extra per determinare esattamente dove posizionarti, quali impostazioni della fotocamera utilizzare e cosa vuoi includere nella foto, come alberi, rocce e persone etc.

Come scattare fotografie di paesaggio

Questo articolo, su come scattare fotografie di paesaggio mozzafiato, è stato realizzato in collaborazione con Fotostudio Claudia Image, realtà nel settore della fotografia professionale da oltre 30 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *